alla ricerca della verità

domenica 28 settembre 2008

il progenitore dell'ipod

si tratta di IXI, una scatoletta di plastica che può contenere e riprodurre fino a 3 minuti e mezzo di musica. il suo inventore è l'inglese Kane Kramer che lo brevettò nel 1979 ma non potè sfruttare l'idea. Kramer, in contrasto con i partner contattati per la realizzazione del prodotto, non riuscì a raccimolare le 60.000 sterline necessarie per rinnovare il brevetto che quindi scadette.
(fonte: zeusnews)

sabato 20 settembre 2008

Norman trattoria della carne

nota disambigua: il ristorante costì recensito ha cambiato gestione.
la recensione può dunque risultare inattendibile (agosto 2010).

il profumo è quello giusto ma nulla più.
è la trattoria della carne (così almeno si autodefinisce questo ristorante) e lo si capisce dai primi proposti: una delusione. purtroppo anche la carne non è esaltata al meglio, le preparazioni sono sommarie e assolutamente non rifinite. non è mancanza di personalità, piuttosto l'uso di ingredienti sciapi e mal dosati (troppo e di bassa qualità il lardo del filetto lardellato) a svilire i piatti. i dolci non lasciano traccia nella memoria.
cantina dai ricarichi onesti e nessuna sorpresa (i soliti vini).
nel locale domina il grigio e nè i tavoli in legno nè i grandi affreschi alle pareti nè il servizio cordiale riescono a scaldarlo.

BOCCIATO!

PREZZO a persona: 46 euro FULL OPTIONAL (*)
COPERTI: 70 posti.
CHIUSURA: sempre aperto (sabato e domenica solo a cena).

Norman trattoria della carne
Milano
via Tito Livio ang. viale Umbria
tel. 02 55 19 94 87

(*) per prezzo FULL OPTIONAL si intende un pasto completo (antipasto, primo, secondo, dolce) incluso di acqua caffè ammazzacaffè e 1/2 bottiglia di vino (di fascia media).

martedì 9 settembre 2008

Internet fa più paura del Cern

domani entrerà in funzione il nuovo acceleratore LHC del Cern di Ginevra. da un esposto di Walter L.Wagner e Luis Rancho sono state sollevate false paure sulla possibile creazione di buchi neri che “potrebbero mangiarsi la Terra”.
Processi del genere -spiega Michelangelo Mangano che ha fatto parte della commissione che ha preparato il rapporto sulla sicurezza dell'acceleratore- avvengono ogni giorno in natura quando i raggi cosmici piovono sulla Terra e non succede mai nulla. Inoltre la creazione di buchi neri è solo un’ipotesi della teoria ma non è detto che si creino. Tuttavia, nel caso in cui si generassero questi avranno un tempo di vita inferiore al secondo e svaniranno subito senza avere il tempo di interagire con la materia circostante”.
per la prima volta la paura circa i pericoli insiti nella scienza non è più legata soltanto alla biologia (OGM e clonazione ) ma si estende alla fisica. “purtroppo il filo che le lega è sempre lo stesso; cioè la non conoscenza e talvolta l’intenzione a costruire una critica indipendentemente dal rispetto della corretta informazione scientifica. Poi Internet fa il resto e la paura si diffonde e si amplifica e molti cadono nella rete delle false parole generate con intenti ben lontani dalla verità scientifica” afferma l’articolista del corriere Giovanni Caprara.

mercoledì 3 settembre 2008

presidenziali USA: il pensiero repubblicano

"Abbiamo bisogno di un leader che capisca le lezioni dell'11 settembre: proteggere l'America, essere all'offensiva, fermare gli attacchi prima che vengano compiuti. L'uomo di cui abbiamo bisogno è John McCain".
George W. Bush

martedì 2 settembre 2008

discombugogglamento

la parola è una fusione di “scombussolamento” e di “google” mentre la malattia che identifica si caratterizza per “crescenti livelli di stress, provocati da difficoltà ad andare on-line”. Discombugogglamento è il neologismo creato dallo psicologo inglese David Lewis per definire la sindrome che affligge, a quanto pare, il 44% dei cittadini inglesi.
Per la prima volta nella storia -afferma il dottore- siamo entrati nella cultura delle risposte istantanee. Una galassia di informazioni è ad appena un click del mouse di distanza e se per raggiungerle occorre qualche secondo in più della norma diventiamo impazienti, smaniosi, a disagio. Siamo diventati dipendenti dal web".
Se si considera che il 76% degli inglesi non potrebbe vivere senza internet (stando agli ultimi sondaggi effettuati), non pare strano che il 47% affermi che la rete è più importante della religione.