alla ricerca della verità

giovedì 24 luglio 2008

Zerodue restaurant milano

mattoni a vista, cucina a vista, cantina a vista. trasparenze e hi-tech si fondono in uno stile che rimane sobrio (le tovagliette marroni sui tavoli bianchi). questo mix di freschezza e leggiadria si riscontra anche nel menù: poche proposte ma tutte allettanti, dagli antipasti ai dolci (la tavolozza ai cioccolati).
non c'è pesce, i piatti sono semplici, curati e, fondamentale, golosi. tra i secondi ampia scelta di tartare (da provare quella al latte di cocco, mentuccia e zenzero).
la carta dei vini, dai giusti ricarichi, è ben equilibrata.
il servizio, all'inizio molto rapido, si addormenta un pò col protrarsi della cena e l'esaurirsi dei coperti.

PROMOSSO!

PREZZO a persona: 55 euro FULL OPTIONAL (*)
COPERTI: 30 posti.
CHIUSURA: lunedì.

Zerodue restaurant milano
Milano
corso di Porta Ticinese 6
tel. 02 89 42 02 41
 
 
(*) per prezzo FULL OPTIONAL si intende un pasto completo (antipasto, primo, secondo, dolce) incluso di acqua caffè ammazzacaffè e 1/2 bottiglia di vino (di fascia media).

mercoledì 23 luglio 2008

la morte in diretta

un "pezzo forte" americano arriva anche in Italia, a Milano. per la precisione al luna park dell'Idroscalo anche se non si tratta di una nuova giostra bensì di un'attrazione. almeno così viene definita.



al dì di ogni giudizio morale: "1 euro per vedere un'esecuzione capitale. Tutto intorno famiglie con bambini, ragazzi con il telefonino in mano che filmano la scena. Centinaia di persone ogni sera che assistono...". psicologi, sociologi ed esperti non hanno ancora dato il loro parere?

N.B. il "condannato" è un manichino in lattice.

lunedì 21 luglio 2008

Le Marionette HA CHIUSO

il ristorante Le Marionette (recensito il 14.08.08) ha spento i fornelli. cambio gestione.
Nicola ed Isa (chef ed ormai ex-proprietari del ristorante) -contattati telefonicamente- assicurano che, finite le ferie, riaprianno a Milano una nuova attività (leggasi "ristorante").
al momento non sono disponibili ulteriori informazioni circa la location nè una data precisa.
seguiranno aggiornamenti.

dimissioni volontarie

il D.L. 112/2008, in vigore dal 25 giugno 2008, all'articolo 39 ha abrogato la procedura delle dimissioni volontarie (ovvero la compilazione del modulo on-line).
si torna al passato e quindi il dipendente che intende licenziarsi presenterà le dimissioni su carta bianca direttamente al datore di lavoro.

sabato 19 luglio 2008

bello, giovane e Riccò

"Ci sentiamo vittime dell'irresponsabilità di coloro che, con la criminale smania di primeggiare, mettono a repentaglio gli investimenti milionari degli sponsor e le prospettive occupazionali di decine di onesti lavoratori".
Mauro Gianetti
(general manager del team Saunier Duval)

martedì 15 luglio 2008

il capitalismo cinese

Le esportazioni nel mese di giugno sono cresciute del 17,6% rispetto al mese precedente: un incremento che per altri paesi sarebbe fantastico, ma è il più debole aumento degli ultimi 4 mesi per il made in China. Con il rallentamento dell'export naturalmente viene penalizzata la crescita: il Pil è aumentato del 10,4% nel 1° semestre di quest'anno, mentre nel 1° trimestre la crescita era stata del 10,6% ed in tutto il 2007 aveva quasi sfiorato il 12%. Anche le riserve valutarie nel mese di giugno hanno registrato la loro crescita più debole degli ultimi 2 anni.
La banca centrale (People's Bank of China) ha annunciato che le sue riserve hanno raggiunto 1.810 miliardi di dollari a fine giugno, con un incremento di soli 11,9 miliardi di dollari a fronte degli incrementi di 75,5 miliardi in aprile e 40,3 miliardi a maggio. L'aumento di giugno è il più basso dal febbraio 2006.
(fonte: La Repubblica)

lunedì 14 luglio 2008

gli aumenti ingistificabili di Sky

gli utenti di Sky si stanno vedendo recapitare una lettera con cui si annunciano rincari da settembre su tutti i "pacchetti". i rincari erano stati annunciati a metà giugno sotto la sudbola forma di "cambio di politica commerciale". insomma un vantaggio per l'utente, che in cambio dell'aumento si trova a poter disporre
"gratuitamente" dell'abbonamento al servizio MySky (ma non della sua attivazione, pari a 99 euro) ed alla trasmissione in Alta Definizione, ossia i canali HD (ma sempre a pagamento rimane l'attivazione, altri 99 euro).
stranamente queste opzioni (che probabilmente interessano davvero pochi utenti) sono state in precedenza pubblicizzate a lungo, separatamente e con abbonamento a parte. la realtà dei fatti è che i vari "pacchetti" (sport, cinema, etc) aumentano da 2 a 3 euro l'uno.
(fonte: La Repubblica)

mentre in internet è possibile trovare forum di utenti infuriati che si scambiano informazioni sul diritto di rescindere gli abbonamenti ai "pacchetti" superflui, l’articolo 3.3 del contratto di SKY prevede che per aumenti fino al 10% non è possibile interrompere il contratto e che, di conseguenza, il consumatore deve subire passivamente le decisioni unilaterali prese dalla pay tv. è evidente che questo articolo, come molti altri presenti nel contratto, non è valido perché vessatorio.

per far valere le proprie ragioni: Adiconsum.

giovedì 10 luglio 2008

Le Robinie - chef: Enrico Bartolini

immersa nelle vigne di montescano una piccola oasi di pace, dei sensi.
l’accogliente salone d’ingresso è l’antipasto della sala da pranzo: un enorme vetrata ed un alto soffitto in legno, chiaro e luminoso ricorda una sauna finlandese. luci sparse nel giardino come grosse lucciole.
l’occhio vuole la sua parte ed Enrico lo sa bene, non solo nella presentazione dei piatti.
se l’ambiente è suggestivo il menù non tradisce le attese.
piccolo orto e gelato al peperone dolce con gelatina di vongole e mele rosse, filetto di manzo crudo al coltello con salsa d’uovo al curry e sorbetto di mandorle, grissini bolliti con salsa cibreo e polvere di salvia, riso antico mantecato al gelato di rape rosse e salsa al gorgonzola, coscia d’oca croccante con patate al fegato grasso… per non parlare dei dolci e del carrello dei formaggi, da appassionati.
un aperitivo è ovviamente offerto mentre si sceglie con cosa stuzzicare il palato.
è così imbarazzante dover scegliere che l’opzione migliore resta il menù degustazione, 8 piatti a ruota libera, col consiglio di lasciarsi suggerire la via del gusto da Enrico che si presenterà al tavolo per prendere le ordinazioni.
per una degustazione l’accompagnamento è meglio se fatto al calice, comunque dalla lista dei vini una buona bottiglia la si può pescare alla cieca; i ricarichi sono onesti.
un’esperienza che cambierà i vostri punti di riferimento a tavola.

PROMOSSO cum laude!

PREZZO a persona: 101 euro FULL OPTIONAL (*)
COPERTI: 40 posti.
CHIUSURA: lunedì e martedì.

Le Robinie
Montescano (PV)
Loc. Cà d'Agosto
tel. 0385 24 15 29


(*) per prezzo FULL OPTIONAL si intende un pasto completo (antipasto, primo, secondo, dolce) incluso di acqua caffè ammazzacaffè e 1/2 bottiglia di vino (di fascia media).

mercoledì 9 luglio 2008

No Cav Day

la stampa riporta notizie contrastanti, che quindi diventano opinioni.

la Repubblica:
Furio Colombo, è livido (...) e dal palco renderà pubblico tutto il suo dissenso chiedendo e ottenendo un appaluso per Napolitano. La folla, che poco prima aveva applaudito sia la Guzzanti che Grillo, lo concede. Condendolo con qualche fischio.

l'Unità:
Grillo è in collegamento con la piazza del No Cav Day solo via telefono e cerca l'ovazione (...) Spara a zero su tutto, insomma, come sempre, tanto che la folla sembra più annoiata che entusiasta. (...)Poca attenzione per quegli insulti che Grillo all'inizio aveva quasi promesso di evitare (...) Non si sentono che uno o due battimano che però non attaccano. Un forte e convinto applauso da piazza Navona, su invito di Colombo, arriva al Presidente Giorgio Napolitano.

La Stampa:
Grillo se la prende anche con Napolitano (...) La piazza, in verità, non è che si spelli le mani di fronte a questa gag.

Il Foglio:
E se all’inizio della manifestazione gli organizzatori tentano di parare il colpo sollecitando un applauso al presidente della Repubblica, poco più tardi gli attacchi di Marco Travaglio e Beppe Grillo ne raccolgono di assai più calorosi.

e la verità chi la riporta?

le verità di Cossiga

"Di terrorismo me ne intendo. La strage di Bologna è un incidente accaduto agli amici della "resistenza palestinese" che, autorizzata dal "lodo Moro" a fare in Italia quel che voleva purché non contro il nostro Paese, si fecero saltare colpevolmente una o due valigie di esplosivo. Quanto agli innocenti condannati, in Italia i magistrati, salvo qualcuno, non sono mai stati eroi. E nella rossa Bologna la strage doveva essere fascista. In un primo tempo, gli imputati vennero assolti. Seguirono le manifestazioni politiche, e le sentenze politiche".

I palestinesi trasportavano l'esplosivo sui treni delle Ferrovie dello Stato?

"Divenni presidente del Consiglio poco dopo, e fui informato dai carabinieri che le cose erano andate così. Anche le altre versioni che raccolsi collimavano".

La Cia è intervenuta in Italia? E in che modo?

"Attraverso informazioni soffiate alle procure. E attraverso la mafia. Andreotti e Craxi sono stati i più filopalestinesi tra i leader europei. I miliardi di All Iberian furono dirottati da Craxi all'Olp. E questo a Fort Langley non lo dimenticano. In più, gli anni dal '92 in avanti sono sotto amministrazioni democratiche: le più interventiste e implacabili".
da un'intervista al Corriere della sera

lunedì 7 luglio 2008

Cicala 02

nota disambigua: il ristorante costì recensito ha chiuso.

premessa importante: da 6 mesi c'è una nuova gestione. il locale è rimasto uguale nella forma, meno nella sostanza. luci basse e una parete arancio coperta da foglie finte, pesante eredità del passato, per quello che si autodefisce "il tempio della carne".
il menù strizza dunque l'occhio ai carnivori e la battuta al coltello nonchè il filetto (preparato davvero in tutte le salse) sono lì per ricordarlo agli avventori. i primi, semplici e delicati, è meglio lasciarli ai vegetariani. cosa assai gradita, prima degli antipasti vengono offerti degli assaggi di finger-food. buoni i dolci.
la cantina invece è completamente da rifare: troppi bianchi e solo una manciata di rossi sono una scelta troppo risicata considerato il menù proposto. i ricarichi sono comunque onesti.

PROMOSSO!

PREZZO a persona: 43 euro FULL OPTIONAL (*)
COPERTI: 40 posti.
CHIUSURA: sabato a pranzo, domenica tutto il giorno.

Cicala 02
Milano
via Maffei 12
tel. 02 55 18 24 06


(*) per prezzo FULL OPTIONAL si intende un pasto completo (antipasto, primo, secondo, dolce) incluso di acqua caffè ammazzacaffè e 1/2 bottiglia di vino (di fascia media).

domenica 6 luglio 2008

le cyberdroghe

la notizia è stata diffusa a mezzo stampa, su internet e perfino in tv. l'allarme sarebbe stato confermato poi dal colonnello delle Fiamme Gialle Umberto Rapetto: alcune onde in bassa frequenza sarebbero in grado di far provare al cervello le stesse sensazioni che si ottengono attraverso l'assunzione di sostanze stupefacenti come marijuana, cocaina, alcol, ecstasy ed altri allucinogeni. le onde sonore comprese tra i 7 e i 13 Hertz pare abbiano un effetto rilassante, mentre altre avrebbero l'effetto opposto, ossia eccitante o euforizzante.

"Come per le sostanze tradizionali, si inizierebbe con qualche file-campione gratuito per poi andare alla ricerca di "dosi" a pagamento sotto forma di Cd. Pare che un disco contenente "Marijuana, Cocaina, Oppio e Peyote" costi 16 euro. C'è da chiedersi se ci sia anche il DRM, altrimenti presto eMule potrebbe trasformarsi in un distributore di cyberdroga gratuita. O forse è tutto un astuto piano per vietare il peer-to-peer accusandolo di spaccio di droga".

giovedì 3 luglio 2008

il Corriere saputello

riportando una gaffe del Washington Post, anche Corriere.it cade nel refuso e Tyson Gay passa dal "washingtoniano" Tyson Homosexual al "corrierico" Tyler Gay.

(clicca sull'immagine per ingrandire)


neppure i RIS di Parma riescono a confondere così bene le acque.

martedì 1 luglio 2008

SONDAGGIO del CORRIERE della SERA

Di Pietro deve chiedere scusa a Berlusconi per averlo definito un “magnaccia”?

No ------------------ 72.2%

Sì -----27.8%

Numero votanti: 41518

Non fa una piega.
Ma se Berlusconi ha preso quasi il 50% dei voti alle ultime elezioni e solo il 28% degli italiani non lo definirebbe un magnaccia, ne evinco che almeno il 22%...
O lo ha votato proprio in quanto magnaccia
O ritiene che Veltroni sia molto, ma molto più magnaccia!
Italiani brava gente...