alla ricerca della verità

sabato 30 giugno 2007

aumento tariffe: la prima sarà 3?

al rientro dall'estate potrebbero esserci novità. negative ovviamente. si vocifera che 3 stia pensando ad un clamoroso aumento delle tariffe (compreso tra il 10% ed il 20%); il costo delle chiamate col piano tariffario "Super3" dovrebbe passare dai 10 cent attuali a 12 cent al minuto. stessa sorte anche per gli sms. possibili anche aumenti per lo scatto alla risposta (2 cent in più).

il motivo? recuperare quanto perduto con l'abbattimento dei costi di ricarica e la riduzione delle tariffe di roaming.

come difendersi? "in caso di modifica unilaterale delle tariffe si ricorda che l'Authority ha deciso che il cliente può passare subito, senza attese, ad un altro gestore portando con sè, oltre al numero, il credito residuo".
(fonte Zeusnews)

giovedì 28 giugno 2007

883 tornate insieme!

tempo di reunion. nostalgia evidentemente o forse semplice bisogno di dollari freschi. dopo i Police ed i Genesis è giunta l'ora per i Led Zeppelin di tornare insieme, dopo 27 anni, per un concerto in memoria del discografico che li rese celebri. ma anche i Verve, sciolti nel 1999, stanno lavorando su un nuovo disco, proprio mentre la stella solista di Ashcroft ha smesso di brillare.
cosa muove invece il re della "Hit List Italia" Max Pezzali a richiamare all'ovile Mauro Repetto per una "riunione" tutta italiana?

...siamo nel 1993, Cecchetto (produttore degli 883) decide che è venuta l'ora per il gruppo di affrontare i propri fan e spedisce il duo in giro per discoteche con l' "883 Disco Tour". Max canta dal vivo sulle basi registrate dei primi 2 album e alle sue spalle Mauro, non cantando, non suonando e non sapendo bene cos'altro fare, sceglie di ballare e muoversi come un invasato. nel pubblico sorge spontanea una domanda: "ma se quello bruno coi denti storti canta e il biondino dietro non fa niente... il biondino che cazzo ci sta a fare?".

mercoledì 27 giugno 2007

coming soon... una grande esclusiva!


intervista doppia: l'intervista di chi non le manda a dire.
presto su ani3, in esclusiva mondiale.
(in collaborazione con avere30ani, con la lucida consapevolezza che sono tutti occupati)

martedì 19 giugno 2007

Otto per mille fa 8.000?


Belli gli SPOT della nostra beneamata Chiesa Cattolica che in primavera imperversano in TV. Belli davvero. La Chiesa è orgogliosa di aver già fatto molto per gli anziani, per i disabili, per i paesi poveri, per tutte le persone che soffrono e chiede le nostre firme per fare ancora di più in futuro. Perchè la Chiesa sa bene quale sia la migliore destinazione economica dello spregievole e vile denaro: le sue capienti tasche.

Innanzitutto si precisa una cosa che forse non tutti sanno. L'otto per mille non viene destinato a uno degli enti previsti per legge dallo Stato solo nel momento in cui una persona decide attivamente di esprimere il proprio consenso con una firma nell'apposito spazio. L'otto per mille di tutti coloro non hanno apposto alcuna firma infatti viene ripartito sulla base della distribuzione percentuale di coloro che invece la propria volontà l'hanno manifestata. Il che tradotto in numeri significa che alla Chiesa Cattolica finisce poco meno del 90% dell'otto per mille totale.

Uno spot in meno della Chiesa e uno in più del Ministero per illustrare con trasparenza questo meccanismo la primavera prossima sarebbe gradito. Ma non è questo il problema principale.

Il problema vero è che la Chiesa è l'unico ente della lista di potenziali beneficiari dell'otto per mille che fa propaganda in TV con uno spot che va ben oltre la pubblicità ingannevole.

I dati ufficiali diffusi dalla CEI in merito all'utilizzo dei fondi raccolti con l'otto per mille nel 2005 parlano chiaro: del miliardo di euro che la Chiesa ha incamerato il 32% è stato destinato al sostentamento dei sacerdoti, il 28% a opere pastorali, fondo catechesi per l'educazione cristiana, tribunali ecclesiastici e fondi per i vescovi, 13% all'edilizia di culto, INFINE il restante 27% è FINALMENTE destinato a carità, terzo mondo e beni culturali.

Per la Chiesa la pubblicità è un investimento dall'altissimo ritorno: ogni firma in più si porta dietro anche i soldi della grande maggioranza dei cittadini che non firma e che vedono (o non vedono) oltre due terzi delle proprie tasse finanziare l'autosostentamento dell'immensa macchina burocratica cattolica.

lunedì 18 giugno 2007

A lavorare! Andate a lavorare!

"Circa cento persone, per la maggior parte giovani della Comunità ebraica, stanno protestando sotto casa di Herich Priebke, contro il provvedimento emesso in suo favore che gli consente di lasciare gli arresti domiciliari per andare a lavorare" (da www.corriere.it).
Appresa così, la notizia istintivamente non può che indignare: il feroce capitano nazista delle SS responsabile della strage delle Fosse Ardeatine è libero di prepararsi il cestino del pranzo, riordinare la cartella e lasciare la sua abitazione per recarsi al lavoro in motorino.
A pensarci su un attimo però ci sono almeno un paio di cose che non mi quadrano:
1) Priebke non è ne uno scolaretto di 6 anni ne uno stagista 25enne... di anni ne ha ben 93!
2) Ad assumerlo presso il suo studio legale è stato il suo avvocato (e chi mai lo avrebbe assunto sennò!)
Ne deduco che:
1) Per un 93enne che probabilmente ha un'idea già molto vaga di cosa sia una fotocopiatrice (figuriamoci un PC...) dover iniziare a lavorare piuttosto che rincoglionirsi di soap opera davanti alla TV sia una tortura più che un premio
2) Con le difficoltà che incontrano i neo laureati in legge a trovare uno studio per iniziare il praticantato (ovviamente gratis) l'assunzione del loro potenziale bisnonno suona davvero di presa per il culo!
Quindi più che la Comunità Ebraica ad essere veramente incazzati neri dovrebbero essere i giovani stagisti&precari...

lunedì 11 giugno 2007

tempo d'esami

Luca Cordero di Montezemolo agli studenti dell’università Luiss di Roma: «A scuola ero campione mondiale di copiatura e questo dimostra che anche chi copia ha speranza».
ora ci manca solo che dica che rubare è giusto, tanto ormai è prassi, dunque legalizziamolo.
l'italia, il bel paese; il paese degli impuniti e dei coglioni. ed oltre al danno, anche la beffa: “il presidente degli industriali non è il primo a nobilitare l’arte della copiatura…” così apostrofa innocentista lo schiavo del padrone.

adesso copiare è un’arte?
pensavo fosse reato!

giovedì 7 giugno 2007

martedì 5 giugno 2007

SCIOPERO DEI BENZINAI

inizia oggi alle 19.30 la serrata dei benzinai e si protrarrà fino alle 7.00 di venerdì 8 giugno.

sulle autostrade i distributori saranno invece chiusi dalle 22 di questa sera fino alle 22 di giovedì 7 giugno.

non aderiranno allo sciopero le province di Verona, Venezia, Padova e Treviso. anche in Alto Adige i distributori rimarranno aperti.

Milano vende Fibra

il consiglio comunale, capeggiato dal sindaco Moratti, ha approvato quanto disposto dal precedente primo cittadino milanese: la vendita di Metroweb ad una cordata straniera. chi è Metroweb? una società a partecipazione pubblica che possiede la rete a fibre ottiche cittadina.
cosa comporta questa vendita? 32 milioni di euro nelle tasche del Comune e la rinuncia ad "internet gratis per tutti i milanesi". ma non è tutto: i nuovi azionisti di Metroweb affitteranno la rete a fibre ottiche a Telecom Italia (affinchè quest'ultima porti la sua banda larga in città) per la modica cifra di 50 milioni di euro.
ballano 18 milioni di euro ad occhio e croce. come mai il Comune (tanto goloso di denaro) se li è lasciati scappare?