SOCIETA'
Manoscritto ritrovato a Cervia
Aiutateci a decifrarlo...
Frasi illeggibili, punteggiatura "creativa". Sono gli scambi di battute conservati in un telefonino che una ventenne, universitaria, ha smarrito su una spiaggia romagnola. Così comunica la generazione cresciuta con il cellulare in mano. Siete in grado di tradurre i messaggi?
di FABIO TONACCIROMA - "frs è sl xk il ft k lui mha dt k nn tiene + amme mha sorpreso.. k fc? Rx tadb <3".
No, non è la dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat. E nemmeno la formula segreta della Coca Cola. E' un sms che una ventenne ha spedito a un coetaneo, poco prima di smarrire il telefonino su una spiaggia di Cervia.
Quando lo ritroviamo, per caso, non funziona più, la scheda è stata disattivata e la sabbia ha rovinato la tastiera. Si riescono però a leggere gli ultimi messaggi inviati e ricevuti tra la proprietaria, Paola, e un ragazzo. I due hanno una relazione e frequentano, si deduce dagli sms, l'università. La loro conversazione è un documento senza filtro del modo di comunicare della generazione nata e cresciuta con un cellulare in mano. Sintetizzata all'estremo, con una punteggiatura - diciamo così - creativa. In altre parole, "geroglifica". Ne riportiamo alcuni stralci qui sotto: siete capaci di tradurre questi messaggi? Lasciate il vostro commento in coda a questo articolo.
Prima conversazione
Paola: Ei... t dv parlare^^... kix tadoro<3ps è imp
Lui: dimmi tt
P: Me è triste... ho mezzo litigato cn alex
Lui: ma ke ha? rx
P: K ne so.. gli ho inviato 1 mex cn scritto se poteva mex e lui ha dt dno e io gli ho rx ok a dom e lui m ha rikia ttinca dicendo k nn dovevo rompe e poi ha dt k ské.. secondo te maccollo dav?<3
Lui: Te nn 6 un akkollo!
P: Allr xk lui sé comportato csi? c sn rimasta maliximo.. >.<...
Lui: ne parliamo 1a altra vit xk dv uscire. v. v tadb
Seconda conversazione
(...)
Terza conversazione
(...)
No, non è la dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat. E nemmeno la formula segreta della Coca Cola. E' un sms che una ventenne ha spedito a un coetaneo, poco prima di smarrire il telefonino su una spiaggia di Cervia.
Quando lo ritroviamo, per caso, non funziona più, la scheda è stata disattivata e la sabbia ha rovinato la tastiera. Si riescono però a leggere gli ultimi messaggi inviati e ricevuti tra la proprietaria, Paola, e un ragazzo. I due hanno una relazione e frequentano, si deduce dagli sms, l'università. La loro conversazione è un documento senza filtro del modo di comunicare della generazione nata e cresciuta con un cellulare in mano. Sintetizzata all'estremo, con una punteggiatura - diciamo così - creativa. In altre parole, "geroglifica". Ne riportiamo alcuni stralci qui sotto: siete capaci di tradurre questi messaggi? Lasciate il vostro commento in coda a questo articolo.
Prima conversazione
Paola: Ei... t dv parlare^^... kix tadoro<3ps è imp
Lui: dimmi tt
P: Me è triste... ho mezzo litigato cn alex
Lui: ma ke ha? rx
P: K ne so.. gli ho inviato 1 mex cn scritto se poteva mex e lui ha dt dno e io gli ho rx ok a dom e lui m ha rikia ttinca dicendo k nn dovevo rompe e poi ha dt k ské.. secondo te maccollo dav?<3
Lui: Te nn 6 un akkollo!
P: Allr xk lui sé comportato csi? c sn rimasta maliximo.. >.<...
Lui: ne parliamo 1a altra vit xk dv uscire. v. v tadb
Seconda conversazione
(...)
Terza conversazione
(...)
(11 agosto 2010)© RIPRODUZIONE RISERVATA
e come faceva notare qualcuno nei commenti all'articolo: qual è il senso di "riproduzione riservata" legato ad una conversazione "rubata"?