alla ricerca della verità

mercoledì 4 aprile 2007

telecomando, cambiare lo squallore in un secondo

La vicenda di Anna Maria Franzoni vi ha stancato? Erika e Omar sono ormai storia vecchia? E' passata più di una settimana dall'ultimo servizio su uno stupro al TG? I giornali non pubblicano liste di pedofili da troppo tempo? Insomma l'insopportabile monotonia dovuta alla mancanza di efferati delitti vi sta facendo impazzire?

Non preoccupatevi cari amici! E' arrivata la soluzione per voi: The Verdict il nuovo reality show della rete britannica BBC2 (si proprio britannica, quelli della TV di qualità solo noi, quelli la TV italiana fa schifo noi invece..., quelli è uno scandalo la pubblicità dei telefoni erotici la notte, proprio loro!).

L'idea alla base della trasmissione è geniale quanto avvincente: due ragazze, dopo essere andate a vedere un musical in un teatro londinese, vanno ad una festa in un hotel. Qui incontrano due calciatori che le portano in stanza: a quel punto, il telespettatore non sa se lo stupro ai danni di una delle due ragazze si sia consumato o meno. E mentre l'amica della vittima vende la presunta notizia ad un tabloid, il caso finisce in aula e una giuria di vip spiata da casa 24 ore su 24 cerca di scoprire la verità.

Come non rimanere incollati al teleschermo dico io??? Altro che Cogne!!!

Ma la nota di colore più interessante sono le dodici celebrità che compongono la finta giuria. In ordine sparso ne cito alcune. Jeffrey Archer, ex parlamentare conservatore condannato nel 2001 a tre anni di carcere per falsa testimonianza e ostruzione di giustizia. Stan Collymore, ex calciatore di Liverpool, Aston Villa e della nazionale inglese, finito parecchie volte sotto i riflettori per episodi di violenza. Il rapper Megaman dichiarato poco tempo fa innocente dall'accusa di omicidio, dopo tre anni di battaglie in un vero tribunale. La madre di una bambina di soli otto anni uccisa nel 2000 da un pedofilo. E a recitare nelle parti di pubblica accusa e difesa ci sono rinomati avvocati del Regno Unito (e poi si criticano i magistrati in Italia...)

Ora, sappiamo bene che tutto quello che funziona oltre manica (e un'idea geniale di questa portata non può che funzionare) presto arriva anche in italia. E allora perchè non affrettare i tempi e iniziare subito a contattare i membri della giuria? Sono sicuro che potremmo mettere insieme una giuria che anche gli inglesi ci invidierebbero.

Qualche parlamentare condannato (e per questo ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta), Lele Mora e qualche altro personaggio televisivo appassionato di provini a vallette e valletti, un paio di immobiliaristi, e Padre Fedele Bisceglie Presidente della Giuria.

Un successo annunciato!

E poi gli speciali! Ve li immaginate gli speciali? Bruno Vespa arrapatissimo che ricostruisce modellini in studio, interpella i RIS di Parma e si arrovella per carpire in anticipo il verdetto della giuria tentando di infiltrare la Parietti! E Mentana giù a capocollo per stargli a ruota!

Una vera rivoluzione con una sola infelice...
La Franzoni che rischierebbe la disoccupazione...

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