da una recente ricerca del National Institute of Drug Abuse (pubblicata sulla rivista Molecular Psychiatry) risulterebbe che la marijuana aumenta il rischio di ictus ed infarti, poiché stimola la produzione di una proteina che regola il livello di grasso nel sangue.
peccato che: "Stiamo parlando di persone che sono tutto il giorno sotto l’effetto della droga" ha commentato Bruce Mirken del Marijuana Policy Project. "Stiamo parlando -prosegue- di una quantità di marijuana assunta quotidianamente paragonabile a una bottiglia di vino scolata nel giro di poche ore. Qualsiasi cosa consumata in eccesso può avere effetti dannosi a prescindere dal fatto che sia marijuana, vino e persino broccoli".
lo studio, infatti, è stato eseguito su fumatori “pesanti”, gente che arriva a farsi dalle 78 alle 350 sigarette di marijuana a settimana (ossia dalle 11 alle 50 canne al giorno!).
un pò come mangiare da McDonald's tutti giorni, a colazione pranzo e cena.
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