Veltroni, il "volto nuovo" della politica italiana, ha espresso la sua posizione riguardo al referendum elettorale: "lo sostengo anche se non firmo".
"sono candidato alla guida di un partito che fa parte di una maggioranza nel quale ci sono opinioni diverse delle quali non posso non tener conto. potrei rispondere con giri di parole, con circonvoluzioni ma voglio essere sincero".
dunque con la scusa di essere sincero ci si può parare il culo in ogni occasione?
a quanto pare sì, visto che sull'attuale legge elettorale il sindaco di Roma ha idee ben precise: "sostengo il referendum affinchè si possa superare quell'assurda legge elettorale consegnataci dal governo precedente e che ha portato a instabilità istituzionale e impossibilità di governare".
dunque non firmo.
non fa una piega.
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