Milano, parchi blindati

20 rumeni aggrediscono 3 carabinieri intenti ad arrestare un 13enne rom che aveva appena scippato un turista alla stazione centrale di milano. l'ennesimo segnale di ribellione all'ordine costituito da parte di immagriti scatena la furia del sindaco Letizia Moratti: "da oggi tutti i parchi della città saranno blindati!"

che cosa avrà voluto dire?
forse riprendere le parole pronunciate dal vice-sindaco De Corato dopo le aggressioni dei peruviani di via Cassinis ai danni dei vigili urbani, rei di aver sequestrato alcune centinaia di scarpe contraffatte. "è ormai purtroppo indispensabile –disse De Corato- il potenziamento e l'intensificazione dei controlli nelle aree verdi cittadine, teatro di scontri e aggressioni intollerabili. si tratta di una richiesta che darà attuazione all'articolo 8 del Patto Sicurezza relativo proprio alla tutela dei cittadini nel periodo estivo. a tal fine, l'Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza disporrà servizi nelle zone interessate (parchi, piazze, luoghi di ritrovo) e nelle ore di maggiore concentrazione".

forse questa non è la soluzione migliore, proprio perchè non è una soluzione ma un semplice palliativo. la Moratti purtroppo non riesce a capirlo, perchè come sindaco non vale un eurocent!

per citare ancora De Corato: "il Governo deve capire la situazione di Milano, fino ad ora abbiamo solo sentito belle parole, mai seguite da fatti. il Comune ha speso parecchio per sistemare l'area di Triboniano (sede di un accampamento rom), e non può assolutamente sostenere la presenza di altri campi nomadi oltre ai 12 già presenti".

Milano ha bisogno di un sindaco non di un pupazzetto di marzapane!