"E' stato un lavoro faticoso scegliere 20 cantanti -ha spiegato Pippo Baudo- per un Festival che dev'essere un passo avanti rispetto al passato, e deve offrire un panorama della musica moderna italiana. Per quanto riguarda le canzoni, ritengo che ce ne sia per tutti i gusti, le fasce d'età e le culture. Ognuno troverà la canzone da mettere nel portafoglio del sentimento".
i tre componenti della commissione artistica (con i quali Baudo ha lavorato alla scelta degli artisti) si esprimono sulla stessa lunghezza d’onda del conduttore:
secondo Paolo Buonvino "il livello generale è molto buono, con punte di grandi suggestioni musicali, divertite o serie ma mai seriose".
Patrizia Ricci ha sottolineato come ci siano "testi importanti anche da cantanti insospettabili" e che per una volta "a Sanremo non ci saranno solo testi effimeri perché le canzoni affrontano anche tematiche sociali e d'attualità".
chiude Dario Salvatori: "sono i personaggi giusti, che aiutano a valorizzare la canzone".
questi dunque i “Big” del 57esimo Festival di San Remo:
- Al Bano, Nel perdono “un passo avanti rispetto al passato”
- Fabio Concato, Oltre il giardino “offrire un panorama…”
- Johnny Dorelli, Meglio così “…della musica moderna italiana”
- Mango, Chissà se nevica “per tutti i gusti…”
- Milva, The Show Must Go On (titolo provvisorio) “…le fasce d’età…”
- Daniele Silvestri, La paranza “…e le culture”
- Antonella Ruggiero, Canzone fra le guerre “grandi suggestioni divertite o serie ma mai seriose”
- Leda Battisti, Senza me ti pentirai “testi importanti”
- Francesco e Roby Facchinetti, Vivere normale “cantanti insospettabili”
- Nada, Luna in piena “non solo testi effimeri”
- Amalia Grè, Amami per sempre “tematiche sociali…”
- Tosca, Il terzo fuochista “…e d’attualità”
- Stadio, Guardami “i personaggi giusti”
- Paolo Meneguzzi, Musica “a valorizzare la canzone”
- Gianni e Marcella Bella, Forever “ti ricordi Montagne verdi?”
- Simone Cristicchi, Ti regalerò una rosa “ma L'ombrellone posso togliermelo dal culo?”
- Zero Assoluto, Appena prima di partire “avrà le stesse armoniche di Svegliarsi la mattina?”
- Piero Mazzocchetti, Schiavo d'amore ovvero “come si possono vendere 150.000 copie in Germania e non essere affatto conosciuti in Italia !”
chiudono quelli che hanno capito tutto o almeno così pare:
- Paolo Rossi, In Italia si sta male
- Velvet, Tutto da rifare
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