alla ricerca della verità

sabato 29 dicembre 2007

Osteria del Sognatore

c'è il cuore e ci sono i gusti personali. le luci sono soffuse ed un velo di musica accompagna la cena in questa osteria dove una vecchia affettatrice (perfettamente funzionante) ed un bottiglione pieno di tappi fan bella mostra di sè al centro della sala. la location è forse più adatta ad un'incontro romantico o una serata tranquilla ma si organizzano anche tavolate.
dalla cucina escono validi antipasti (fantasiosi) e primi fin troppo elaborati (il piatto forte sono gli spaghetti pomodoro e basilico!). tra i secondi è da preferire la carne al pesce. i dolci ed il limoncello sono fatti in casa (richiestissimo il tiramisù).
la carta dei vini non ha acuti ma scelte interessanti su alcuni produttori che potrebbero essere maggiormente affinate.
è tradizione del ristorante gettare il tappo del vino consumato nel bottiglione a centro sala, esprimendo un desiderio.

PROMOSSO con riserva (sul prezzo)!

PREZZO a persona: 53 euro FULL OPTIONAL (*).
COPERTI: 45 posti.
CHIUSURA: a pranzo sabato, tutto il giorno domenica.

Osteria del Sognatore
Milano
via Morimondo 1
tel. 02 89 12 60 48


(*) per prezzo FULL OPTIONAL si intende un pasto completo (antipasto, primo, secondo, dolce) incluso di acqua caffè ammazzacaffè e 1/2 bottiglia di vino (di fascia media).


(**) per onestà intellettuale è riportata di seguito la "prima" recensione:
luci soffuse, musica in sottofondo, un'affettatrice (funzionante) a manovella ed un bottiglione pieno di tappi nel bel mezzo della sala. a quest'ambientazione suggestiva non fa seguito una cucina da sogno: si salvano gli antipasti (fantasiosi), gli spaghetti al pomodoro e la carne alla griglia (consigliata dall'oste). il resto è pochezza; i dolci da evitare. carta dei vini scialba, così come la scelta dei liquori (manca persino un cognac!). è tradizione del ristorante gettare il tappo del vino consumato nel bottiglione a centro sala, esprimendo un desiderio. BOCCIATO!

12 commenti:

deryph ha detto...

Io sono un cliente abituale dell'Osteria del sognatore.
Confuto in toto l'articolo in questione. Parlar addirittura di pochezza poi.
In primis non credo che costui abbia degustato tutto il menù, bensi' le sue portate delle quali, del resto, ne dice anche bene (vedi antipasti e piatti consigliati dall'oste). In secundis se fa riferimento ad una 1/2 bottiglia di vino di certo avrà bevuto vino della casa, quindi non ne ha ordinata una della lista (lista ben divisa in regioni e con postilla che consiglia l'abbinamento alla giusta portata!). Su quali basi, quindi, definsce quest'ultima scialba?
I dolci, tutti fatti in casa, sono poi di una squisitezza senza eguali. Il tiramisù è il cavallo di battaglia.
Si evince che chi ha scritto l'articoletto non ha cultura di ristorazione, oppure ha interessi personali a favorir la concorrenza.
Dimenticavo, io bevo sempre Martell dal sognatore, e se non è un Cognac questo, allora io sono la regina Elisabetta.
In generale si farebbe bene a far più attenzione prima di render pubbliche tali ignominie. Il web è uno strumento che va usato in modo obiettivo, ma soprattutto veritiero.
Allego giusto uno dei molteplici commenti positivi fatti al ristorante. Trattasi di un importante sito specializzato in gastronomia che ha dell'Osteria del sognatore tutt'altro giudizio.
Anche il prezzo a cui si fa riferimento è errato. Ritengo che si spende di meno di quello affermato.
Per concludere, invito publicamente a cena l'autore dell'articolo, presso l'Osteria del sognatore (ovviamente a mie spese) sperando che a tal cena abbia seguito un suo articolo di scuse nei confronti di un locale che ben rappresenta la rinomata cucina mediterranea.

deryph ha detto...

...chiedo scusa, avevo dimenticato di scrivere il link del gastronauta.
http://www.gastronauta.it/index.php?azione=06_soste&ideventi=42

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con deryph!
Sono stata più volte all'osteria del sognatore trovandomi sempre molto bene e non solo per l'ambiente curato e l'aria intima ma soprattutto per le pietanze, tutte molto particolari...il giusto connubio tra fantasia e tradizione.
Senza parlare dei dolci...ma il tiramisù questo signore lo ha assaggiato?!?!DIVINO!!!!
PROMOSSO...e a pieni voti!!!!

Anonimo ha detto...

l'osteria del sognatore è un posto molto carino dove sono stato più volte. da solo e in compagnia. ho assaggiato diversi piatti e li ho trovati tutti eccellenti, vini compresi. in particolare i risotti, il tiramisù e uno straordinario Chardonnay meridionale. essendo vegetariano non posso dire nulla sulle carni, ma i miei amici le hanno trovate magnifiche. ho una sola spiegazione per il commento così recrudescente di leone: probabilmente non è andato "all'osteria del sognatore" ma al "sogno di un'osteria"

Anonimo ha detto...

Caro Leone, in quanto cliente dell'Osteria del sognatore devo convenire con i commenti sopra fatti: trovo la sua bocciatura alquanto inappropiata.
PS: per la precisione, quella dell'Osteria del Sognatore non è un abientazione sugestiva, ma piuttosto un'ambientanzione suggestiva.
Grazie

leone ha detto...

accetto molto volentieri il suo invito deryph. sono aperto al dialogo e sono disposto a cambiare opinione in merito all'Osteria del Sognatore se me ne darà modo.
alcune precisazioni:
non ho degustato tutto il menù,bensì 3 antipasti, 2 primi, 2 secondi e 3 dolci (tra cui il tiramisù!).
per il vino non ho preso quello della casa ma ho scelto un salentino in lista, ben 2 bottiglie.
(per chiarezza: il meccanismo di prezzo utilizzato è basato calcolando 1/2 bottiglia di vino a testa, quindi ciò sottintende solitamente 1 bottiglia per 2 persone).
per quanto riguarda il cognac: è stato lo stesso cameriere a dirci che non ne aveva "in casa".
nel locale faceva pure freddo.
sarà stata una serata sfortunata.
le ripeto: sono dispostissimo a riprovare l'esperienza, magari assieme, e rivedere il mio giudizio.

p.s. non ho interessi a favore della concorrenza.

p.p.s. grazie marco, ho corretto la svista.

Anonimo ha detto...

Marco, visto che ci tieni alla precisione mi permetto di farti notare che quella dell'Osteria del Sognatore non è "un abientazione sugestiva" ma nemmeno "un'ambientanzione suggestiva"...

deryph ha detto...

buonasera Leone,
son contanto che abbia accettato il mio invito. Meglio tardi che mai. Se lei potesse domani sera esattamente venerdi 25 Gennaio alle 21, sarebbe per me perfetto. Prenoto un tavolo a suo nome (Leone). Io poi parto per un lungo viaggio di lavoro, quindi nel caso dovesse aver preso già altri impegni, dobbiam rimandare agli inizi di Marzo.
Una buona serata e spero di vederla domani sera presso la rinomata Osteria del sognatoe.

leone ha detto...

deryph mi spiace aver letto solo oggi il suo commento. comunque non avrei fatto in tempo a venire, in quanto ieri sera ero ad una degustazione della scuola della cucina italiana. la cena all'Osteria del Sognatore la rimanderemo agli inizi di marzo a questo punto.
comunque per poterci organizzare meglio, le lascio la mia e-mail:

leone.ani3@yahoo.it

a presto.

deryph ha detto...

Signori,
ad onor del vero vi informo che in data odierna l'Osteria del sognatore ha avuto un bellissimo elogio in un articolo di Alex Guzzi sul "Corriere della sera", nella sezione "città da vivere".

Evviva la pappa buona!

Scettico ha detto...

Ciao, mi sono imbattuto nel tuo post e per completezza ti lascio anche il link al mio "punto di vista" sul ristorante:
http://xoomer.alice.it/locusta/sognatore.htm

Saluti!

Anonimo ha detto...

io ho poche parole da dire,e un locale da 110elode.chi non si e trovato bene farebbe bene ad andare in una pizzeria.