alla ricerca della verità

venerdì 30 marzo 2007

anche Rambo non ce la fa più!

dopo 26 anni Sly ha bisogno della controfigura. Rambo I uscì nel 1982, a maggio 2008 uscirà Rambo IV e sarà sempre interpretato dal 61enne italo-americano. il fisico però non è più quello di un tempo e il nuovo Rambo ha molti più muscoli del suo predecessore. le scene di combattimento e di sesso saranno dunque interpretate da un giovanotto di 30 anni: il sosia (a destra nella foto) scelto da Stallone in persona e sempre presente sul luogo delle riprese.



«molto più tonico, sportivo e carino», notano ironicamente i tabloid britannici.

mercoledì 28 marzo 2007

Google ammazza la ricerca scientifica

il motore di ricerca più famoso al mondo non risulta affidabile nella ricerca di informazioni scientifiche, almeno questo è ciò che emerge da uno studio svolto ad Oxford (e finanziato dal Economic and Social Research Council). la grande G tende infatti ad ignorare i siti con contenuto più pregnante a vantaggio di siti a contenuto più generale ed (alle volte) non del tutto esatto.

il motivo? secondo i ricercatori 2 sono le cause di questa “scelta sconveniente”: la prima è il diverso modo di proporsi della comunità scientifica rispetto alle abitudini degli internauti, la seconda scaturisce invece dagli algoritmi adottati dal motore di ricerca. in merito a quest'ultimo aspetto, è noto che la visibilità sull'internet è in rapporto diretto con i link da altri siti, tanto è vero che sono stati ideati mezzi come il googlebombing per scalare la classifica dei motori di ricerca; d'altra parte è anche vero che sono in pochi a essere in grado di effettuare ricerche mirate sulla base della logica booleana. un po’ di colpa ricade indubitabilmente sulle teste degli studiosi stessi che tendono comunque ad interfacciarsi con i soliti siti ufficiali, isolandosi ancor più dal resto della comunità virtuale.

lo studio ha altresì sottolineato un degrado generalizzato del contenuto dell'informazione scientifica che, grazie all’agevole accesso ad ogni tipo di informazione da parte di “non addetti ai lavori”, assume sempre più l'aspetto di divulgazione di massa a scapito dell'affidabilità. una volta (ossia nel recente passato… meno di un lustro fa) solo gli “esperti” si ponevano in posizione intermedia tra scienziati e società, con una funzione sicuramente di filtro ma comunque garanti della veridicità dell’informazione stessa.

lunedì 26 marzo 2007

imbarazzante!

questo è quello che succede quando si approva una legge senza neppure leggerla, ossia quando si lascia legiferare su materie delicate un emerito incompetente.

c'era già stata Giorgia Meloni, capo dell'organizzazione dei giovani di An nonchè vicepresidente della Camera dei deputati che, modificando il parere precedentemente espresso, affermò che non c'è niente di male nel download a fini privati. prima ancora ci fu Bobo Maroni (addirittura ministro e collega di Urbani nel governo Berlusconi), il quale fece un vero e propio outing ammettendo di scaricare musica illegalmente da internet. ora ci si mette anche Vincenzo La Russa, esponente di prima grandezza di AN, che invita gli studenti a non provare sensi di colpa quando scaricano musica da internet, non acquistandola.

sono molti i pentiti rispetto all'anti peer-to-peer nelle file della destra italiana: il proverbio dice che "solo gli imbecilli non cambiano mai idea", ma sarebbe meglio che questi pentiti traducessero le loro idee ed esperienze in una revisione della legge Urbani.
parlare è gratis.

aziende senza dipendenti

l'ulitma moda degli Usa trascende direttamente da Hollywood: imprese che riescono a concepire, produrre e consegnare un prodotto senza avere dipendenti. l'outsourcing "di massa" cominciò nel settore automobilistico; già molti anni or sono le case automobilistiche affidavano a imprese esterne la produzione di componenti. oggi i giganti dell'auto fanno quasi solo progettazione, assemblaggio finale e commercializzazione del prodotto.
allo stesso modo molti imprenditori, per evitare gli oneri (finanziari e burocratici) legati alla gestione di una forza-lavoro, hanno scelto la filosofia del "working solo": zero dipendenti e delega delle principali funzioni aziendali a specialisti del settore. il modello Hollywood si diffonde e la disoccupazione, pure.

venerdì 23 marzo 2007

True Love Revolution

tradotto: niente sesso all'università!
non si scandalizzino i puristi, ovviamente non è la traduzione letterale ma l'estrapolazione del concetto. il "True Love Revolution" è un movimento per la promozione dell'astinenza dal sesso. una volta tanto non c'entra la chiesa, questo movimento è universitario; i fondatori sono infatti 2 studenti di una delle più prestigiose università americane, per non dire mondiali: Harvard.
i paladini dell'astinenza hanno anche un nome, Justin Murray e Sarah Kinsella. "Harvard considera il sesso o il 'rimorchiare' in maniera talmente superficiale -ha dichiarato Sarah- che mi chiedo se sia anche solo lontanamente considerato qualcosa di serio".
per la cronaca, qualche tempo fa alcuni studenti dell'ateneo avevano lanciato una rivista erotica.

mercoledì 21 marzo 2007

il primo topo non si scorda mai...


Era il 1964 quando, nello Stanford Research Institute, Douglas Engelbart ha inventato il primo mouse. Rifinito da una scocca in legno, il primo puntatore meccanico della storia dei computer riceve le informazioni di movimento inviate da due rotelle metalliche che rappresentano gli assi cartesiani orizzontali e verticali. Lo spazio a due dimensioni viene così esplorato attraverso l'estensione elettronica, ancor prima dell'introduzione del personal computer.

martedì 20 marzo 2007

un giornalista libero (e dove si è mai visto?)


Il nostro Premier Illuminato Romano Prodi e il suo birichino Ministro degli Esteri Massimo D'Alema gongolano: missione compiuta! Daniele Mastrogiacomo è un uomo libero! Per la modica cifra di 5 talebani il nostro connazionale può tornare a casa... Evviva!
Onestamente però, a dirla tutta, c'è un tarlo che mi gira in testa. Non so perchè, ma non mi sento così sicuro di aver fatto un grosso affare. E' come quando ti compri qualcosa, li per li sei soddisfatto ma poi al ritorno a casa l'idea che ti abbiano fregato ti accompagna... 5 talebani per un giornalista... vorrei avere un listino delle quotazioni. Quanto potrebbe valere un metalmeccanico della FIAT? Un paio di talebani? Forse meno? E un impiegato medio di quinto/sesto livello 3-4 talebani? Ma ben 5 talebani per un giornalista... non so mi sembra davvero troppo...
Un giornalista, uno che in Afghanistan ci è andato di sua iniziativa, uno che è andato per raccogliere e raccontare al popolo italiano tutto quello che succede laggiù...
Un giornalista straniero rapito, una notizia che in Afghanistan avrà sicuramente occupato le prime pagine di tutti i giornali e notiziari considerando che laggiù ci si annoia abbastanza e non succede mai niente...
Ma tutto è bene quel che finisce bene e Romano e Massimo possono gongolare a ragion veduta, sono loro gli eroi delle trattative per il rilascio!
E poi si, è vero, un grazie anche a Gino Strada che il suo piccolo ruolo di mediatore nella trattativa ha voluto ritagliarselo.

Ringraziamenti d'obbligo per il ministro degli Esteri, D'Alema, che ha seguito personalmente la trattativa e per «gli uffici del Ministero degli Esteri - in particolare l'Unità di crisi e la sua responsabile Elisabetta Belloni e l'ambasciatore a Kabul Ettore Sequi - l'ammiraglio Bruno Branciforte che ha guidato le operazioni del Sismi, le organizzazioni umanitarie con in testa Gino Strada ed Emergency e il governo afgano di Hamid Kharzai la cui collaborazione è stata decisiva. Anche coloro che non citiamo o dimentichiamo in questo momento di gioia sanno quanto li ringraziamo per il lavoro svolto».
Romano Prodi

«Ma che cazzo gli è venuto in mente a D'Alema di parlare di "canali umanitari"? È come metterci l'etichetta! Con che faccia vado a trattare laggiù? Con quella d'uno che sono sette anni che si fa un mazzo così per aiutare gli afghani e adesso, invece, si trova qui a rappresentare proprio il governo d'un Paese che loro odiano? Sia chiaro, eh? Io l'ho detto subito — s'era messo a gridare in cucina —: fuori dai coglioni il Sismi, i Ros e tutti quei signori! Se hanno un capo, che li richiami subito. O noi, o loro».
Gino Strada

«Se non era per Emergency che aveva gli uomini giusti...»
Daniele Mastrogiacomo

Un sentito grazie a papà. «Ringraziamo Dio».
Silvio Berlusconi

lunedì 19 marzo 2007

stop al porno, anche di notte

con una delibera l'autorità per le comunicazioni ha imposto a tutte le emittenti, pubbliche e private, nazionali e locali, operanti su frequenze terrestri o via cavo o via satellite, di "rispettare il divieto di trasmissioni contenenti scene pornografiche".

sabato 17 marzo 2007

verso una scuola migliore

senza leggi ad hoc, tutti i regolamenti scolastici dovranno prevedere un'espicito divieto dell'uso del cellulare durante le lezioni (per i docenti e per gli studenti) con sanzioni per i trasgressori. i docenti avranno il diritto di ritirare i cellulari agli studenti e restituirli al termine delle lezioni. il divieto trova applicazione anche per tutti gli altri "dispositivi elettronici" che dovranno essere tenuti spenti: iPod, consolle portatili, palmari, notebook, walkman...
la proibizione del mero utilizzo consente infatti di tenere i suddetti dispositivi presso di sè ma spenti o magari con la sola vibrazione; ovviamente non si potrà rispondere né digitare sms. il provvedimento proposto dal ministro Fioroni ha una sua legittimità giuridica nella necessità di tutelare la privacy di docenti e studenti e di non interferire con la normale attività scolastica in cui gli studenti sono affidati alla responsabilità dei docenti.

venerdì 16 marzo 2007

tempi moderni, lavori nuovi

il progresso porta con sé un’ondata di novità, nessun campo dell’umano interesse ne rimane escluso. ecco quindi che nascono lavori insospettabili, tipo: “l'accatastatore di libri religiosi” con retribuzione pari a 6 euro all’ora (gli interessati possono rivolgersi alle librerie cristiane), il “selezionatore di pillole” (non esiste un curriculum preciso ma anche le pillole vengono male e le case farmaceutiche esigono pacchetti intonsi e perfetti), il “controllore di patatine” (fritte!) viene pagato 8 euro all'ora ed il lavoro consiste nel togliere da un rullo trasportatore tutte le patatine macchiate o difettose.
non mancano neppure il "perforatore di torte", “l’ammazza salmoni", il “controllore di carte di credito” o “l’editore di mail spazzatura”.
l'allevatore di larve si racconta: "il primo giorno di lavoro lo passai nella fosse dei vermi: una specie di piscina olimpionica, piena di carcasse marcescenti di animali e pesci, su cui crescevano le larve. indossavo una tuta e gli stivaloni, e il mio compito era stare dentro la vasca, e girare ogni tanto con il badile le larve".
mentre l'esaminatrice di sperma: "tutti i giorni esamino, più o meno, quattrocento campioni di sperma, per diagnosi o varie. a parte la coltura, che è già abbastanza disgustosa, l'esame che più detesto è 'l'analisi del seme'. risucchio tutto con una pipetta e lo risputo più volte nel contenitore: l'odore che ne esce è nauseabondo".
il telefonista porno, invece, lavora da mezzanotte alle sei del mattino, per 14 euro l'ora: "il posto era squallido, ricevetti un manuale d'istruzioni e una postazione telefonica. il manuale conteneva delle perle di saggezza tipo la lista delle cose che un uomo vuole sentirsi dire e nelle prime dieci spiccava: «sto aprendo le natiche per te». ho resistito qualche settimana, ma ci sono ragazze che lavorano lì da sei anni".

secondo il Dipartimento dell'Industria il 16% di tutti i lavoratori a tempo pieno, lavora più di 60 ore alla settimana. é quella che in Giappone viene chiamata la "Karoshi Zone", la zona della morte da super lavoro. secondo un sondaggio inglese, 2 lavoratori su 3 preferirebbero una riduzione dell'orario di lavoro ad una vincita alla lotteria.

mercoledì 14 marzo 2007

tu vò fà l'americano

Deamonte Drive, bambino di 12 anni del Maryland. per salvarsi gli sarebbe bastata una visita dal dentista, costo: 80 dollari. ma la madre (Alyce) non ha un'assicurazione sanitaria. Deamonte è morto per un ascesso ai denti. quando il dolore di Deamonte si è fatto insopportabile era ormai troppo tardi: i batteri proliferati con l'ascesso avevano raggiunto il cervello.

in Italia si parla spesso e volentieri di mala-sanità.
in Italia si guarda spesso e volentieri agli USA come modello.
in Italia.

martedì 13 marzo 2007

a spasso per Genova, con un estintore in mano

la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (che si pronuncia sulle responsabilità legate alla violazione dei diritti umani) ha accettato il ricorso della famiglia Giuliani: il caso è ufficialmente riaperto.
i ricorrenti hanno richiamato l'articolo 2 della Convenzione dei diritti dell'uomo (diritto alla vita) sostenendo che la morte di Carlo "è dovuta ad un uso eccessivo della forza" e che "l'organizzazione delle operazioni per ristabilire l'ordine pubblico non fu adeguata". la famiglia ha inoltre lamentato "l'assenza di soccorsi immediati".
l'istanza davanti alla Corte di Strasburgo è stata presentata il 18 giugno 2002, le udienze del processo potrebbero cominciare prima dell’estate e saranno pubbliche.

domenica 11 marzo 2007

Death of a president - Morte di un presidente (nelle sale dal 16 marzo)

Death of a President, vincitore del Premio Internazionale della Critica al Festival di Toronto, è una sorta di documentario televisivo in onda nel 2008 che ripercorre i tragici eventi del 19 ottobre 2007, giorno in cui George W. Bush è stato assassinato a Chicago.

La pellicola non si propone come un attacco facile e gratuito al governo americano nella figura del suo Presidente bensì come un'opera di grande spessore artistico destinata a far riflettere sulla realtà post 11 settembre con cui ci confrontiamo tutti i giorni. La premessa può certo apparire oltraggiosa ma lo stesso regista britannico Gabriel Range ci ricorda come spesso "il fatto che l'arte sia oltraggiosa, sia non solo accettabile ma necessario".

E continua: "Viviamo in un periodo di grande paura. Quando la gente ha paura, entra nel panico e spesso fa cose di cui poi si pente - ad esempio, l'incarcerazione dei giapponesi-americani durante la seconda Guerra Mondiale. [...] Ciò che maggiormente mi disturba riguardo quello che sta accadendo oggi è la compiacenza. Accadono cose terribili e nessuno le nota. È mia convinzione che questa compiacenza sia largamente dovuta al modo in cui i media presentano i fatti. Essendo stato anch'io per lungo tempo un giornalista televisivo, so molto bene di cosa parlo. Sono inglese, ma ho passato moltissimo tempo negli Stati Uniti, sia come residente che come giornalista. Ho molti amici qui, molti dei quali hanno dei famigliari che sono stati impegnati o lo sono tuttora in Iraq. Sento di avere un legame molto forte con questo paese. Ciò che volevo fare con questo film era offrire un'altra prospettiva su quanto è accaduto negli ultimi cinque anni, e vedere come la Guerra del terrore, e l'invasione dell'Iraq stiano cambiando l'America".

sabato 10 marzo 2007

spudorati

torna in auge la notizia di Maria Dolores Jimenez, il vicesindaco di Lepe che a gennaio apparve senza veli sulle pagine di un settimanale spagnolo.
l'accaduto suscitò clamore anche in Italia http://ani3net.blogspot.com/2007/01/euro-vs-usa.html ed i giornali riportarono la vicenda in un certo modo: "applausi da entrambi gli schiaramenti e complimenti bipartisan".
ora la notizia viene riscritta con questi toni: "lo scorso gennaio ha inviato una fotografia in cui posa senza veli per partecipare ad un concorso di bellezza organizzato dal mensile cittadino, e si è scatenata una bufera. Adesso la sua giunta, di destra, le ha voltato le spalle mentre incassa la solidarietà dei suoi avversari politici del Psoe".

esiste ancora la verità?

giovedì 8 marzo 2007

Scatto alla risposta

anche questa pare "un'anomalia tutta italiana!" e dunque verrà azzerato "in tempi brevissimi". questo è quello che sostiene il Garante per le Comunicazioni, Corrado Calabrò che, dopo aver chiesto esplicitamente al premier maggiori poteri di sorveglianza e più ampie facoltà sanzionatorie, ha annunciato di aver fatto scattare severi controlli sulle compagnie di telecomunicazioni perché rispettino tutte le misure previste dal decreto Bersani.
quindi massima trasparenza dei "piani tariffari" e puntuale informazione alla clientela sui costi effettivi dei servizi che intendono acquistare. per i trasgressori sono previste "sanzioni fino a 2,5 milioni di euro". dovrebbero scendere anche i costi del roaming internazionale... poi ci sveglieremo da questo sogno e torneremo a coltivare i campi di cotone.

mercoledì 7 marzo 2007

I don't like the drugs but the drugs like me. O viceversa?

Le droghe «fanno divertire un sacco. Per questo la gente si droga, perché è divertente». Lo ha detto l'attrice Sienna Miller in un’intervista al Guardian a poche settimane dall'uscita del film «Factory Girl», in cui interpreta Edie Sedgwick, la musa di Andy Warhol dedita alla droga e ad ogni altro genere di dipendenza, tanto da morire giovanissima all’età di 28 anni.

Anatomy Awards

Ormai da 8 anni vengono assegnati da un sito web gli "Oscar Anatomici" alle attrici (o per meglio dire alle parti di attrice) che nel corso dell'anno si sono distinte, nel bene e nel male, in scene di nudo.

Non è stato facile decidere cosa meritasse di essere pubblicato in questo post... uno sporco mestiere ma mi sono sacrificato ed ecco quello che ho scelto.

...AND THE WINNER IS...

Brittany Daniel per il miglior fondoschiena!


Jennifer Aniston per il miglior nudo!
La bionda Malin Ackerman e la mora Emmanuelle Chriqui per la "Miglior scena a tre"!


E qui mi rendo conto che più che la foto ci vorrebbe il video...

martedì 6 marzo 2007

Wind libera come il vento

come in natura anche in economia ci sono delle eccezioni, delle entità per cui le regole non esistono. e neppure il rispetto della propria autonoma, indipendente volontà a qunato pare. WIND aveva annunciato ieri: "niente costi fissi di ricarica anche per i vecchi abbonati che non vogliono passare alle nuove tariffe".
"per motivi tecnici, non riusciamo ad adeguare la piattaforma prima di mercoledì" precisa l'ufficio stampa della compagnia che, oltretutto, non è in grado di riferire se e come gli utenti potranno essere rimborsati per i costi di ricarica pagati tra ieri e oggi.

lunedì 5 marzo 2007

demcrazia a maggioranza variabile

ecco l'ultima frontiera della politica italiana, la proposta è del ministro Giuliano Amato: "le maggioranze sulle singole misure non necessariamente coincidono con la maggioranza della fiducia". così si spiega il concetto a coloro i quali credevano che la maggioranza fosse una e una soltanto, ossia quella eletta dai cittadini. "sono le forze politiche -contiuna Amato- a dover decidere se il sostegno di una maggioranza diversa a un singolo provvedimento rappresenti una ragione per togliere la fiducia. se non lo fanno, vorrà dire che esse, pur non condividendo quella misura, hanno ritenuto di non essere state tradite".
per Bertinotti la proposta di Amato è accettabile (ma solo se approvata da tutto il centrosinistra), da parte di Mastella c'è disponibilità totale.

conta qualcosa che i "traditi" siano invece gli elettori? conta ancora qualcosa il voto in democrazia?

la democrazia è un sistema di governo fallimentare.

domenica 4 marzo 2007

WANTED: Gianni

le spogliarelliste del Gilda 2 di Massarosa (Viareggio) hanno perso Gianni, la mascotte del locale. per il suo ritrovamento è stata fissata la ricompensa di 10 sexy show, offerti direttamente dalle ragazze. in più la direzione offre anche 1 anno di ingressi gratuiti, per il valore di 1.000 euro.

Gianni è sparito il 16 febbraio, ha 2 anni ed è un incrocio fra un setter e un cocker, taglia media.

Vodafone sul 5 marzo

alla convention dei rivenditori autorizzati di venerdì 2 marzo, Vodafone ha comunicato che all'esaurimento delle scorte dei tagli da 3 e da 10 euro non emetterà più ricariche con questo valore.

sabato 3 marzo 2007

una seconda rivoluzione sessuale

mi piace il sesso”. così Debbie, 50 anni suonati, spiega la sua scelta. neo pornoattrice, Debbie lavorava già nel mondo dell'hard ma dietro le quinte, come assistente dell'azienda Platinum X. poi “a un certo punto ho deciso che volevo fare qualcosa di diverso” racconta ed eccola sul set in prima persona. la stessa cosa ha fatto Vicky Vette: 41 anni, una carriera dietro una scrivania finchè non vince una gara per foto amatoriali e gira il suo primo film a luci rosse. adesso è una vera pornostar, con tanto di sito Internet. questi 2 casi non sono certo isolati, questa “seconda rivoluzione sessuale” ha diverse ragioni: dipende dal Viagra (che facilita di molto le cose), dipende dal fatto che grazie a trucco, diete e chirurgia ci sono 50enni ancora molto desiderabili. ma la ragione principale va ricercata nella legge della domanda e dell'offerta. le donne mature sono molto richieste, tra gli appassionati, tanto che il genere rappresenta uno dei settori in maggiore espansione.
c'è sicuramente molto più spazio rispetto a qualche anno fa per gli attori e le attrici attempati» spiega Mark Kernes, del magazine Adult Video News. il motivo? “il pubblico sente l'esigenza di ammirare anche donne normali -afferma il regista Urbano Martin- come quelle che girano per le nostre case, quelle che si incontrano tutti i giorni”. il pubblico di riferimento, sostengono i produttori, è costituito soprattutto da ragazzi che si lasciano andare a fantasie adolescenziali sulle proprie insegnanti o sulle madri dei loro amici…

venerdì 2 marzo 2007

si avvicina il 5 marzo

finalmente l'abolizione dei costi di ricarica, una (e sottolineo UNA) cosa portata a termine da questo Governo, sono riusciti a trovare l'Unione e si sono mossi a fianco dei cittadini che li hanno eletti. bravi!

no, ma... un momento!
qualcuno ha fatto i conti senza l'oste, che stavolta è quadruplice, o il decreto è stato scritto "a capocchia di spillo"? quindi: dolo o colpa grave?
al momento non è dato sapere ma le 4 compagnie di telefonia mobile presenti in Italia sono riuscite a trovare diverse vie per aggirare il decreto.

WIND, ad esempio, interpreta il decreto in modo originale, stabilendo che gli utenti con una vecchia offerta prepagata pagheranno comunque il costo di ricarica, sia che utilizzino le vecchie ricariche indicanti i costi, sia che acquistino le nuove senza costi di ricarica. quindi, secondo Wind, bisogna cambiare il profilo tariffario se si vuole usufruire del vantaggio di non pagare i costi di ricarica. per completare la sua politica commerciale Wind abolisce il taglio più piccolo di ricarica.

VODAFONE, invece, lancia due nuovi piani tariffari per ricaricabili: You&Vodafone e Vodafone Zero Limits. lo scatto alla risposta è passato dai 16 centesimi, applicati in tutte le altre tariffe per ricaricabili e abbonamento, a 19 centesimi, un aumento di circa il 19%!

TIM e 3 per ora non hanno segnalato alcun cambiamento nelle loro offerte commerciali per ricaricabili. già, per ora. si lasceranno dunque sfuggire questa ghiotta occasione o faranno nuovamente cartello con le altre 2 amate sorelle?

alla facoltà di economia insegnano un termine che diverrà presto desueto: competitors.


AGGIORNAMENTO delle 17.45:
la prima ad allinearsi al nuovo corso sarà 3, che già da oggi abolirà i costi di ricarica, senza ritoccare all'insù gli attuali profili tariffari. l'obiettivo è quello di tamponare il calo di introiti con un aumento del traffico.
a spingere i consumi ci prova anche TIM, che si adeguerà al decreto Bersani senza aumentare le tariffe ma introducendo una formula inedita: nuove ricariche «flessibili» di pochi euro ciascuna (taglio minimo 5 euro) che potranno essere incrementate, in qualsiasi momento, anche con un solo euro. quasi un «usa e getta».

giovedì 1 marzo 2007

coglioni o pagliacci?

«Va là pagliaccio... ». Rivedendo le riprese tv e leggendo le labbra, sarebbero queste le parole pronunciate dal ministro degli Esteri Massimo D’Alema a commento dell’intervento dell’azzurro Renato Schifani durante le dichiarazione di voto sulla fiducia al Senato. Bondi: se è serio si deve scusare.

Silvio Berlusconi ritorna su una frase che fece molto discutere nei giorni della campagna elettorale precedente alle passate elezioni politiche. «Io non ho mai, mai, mai offeso gli elettori della sinistra» e «non ho mai dato loro dei coglioni», ha detto il presidente di Forza Italia. «Tutt'altro: parlando all'interno del direttivo dei commercianti - ha aggiunto il Cavaliere -, ho elencato i provvedimenti che il governo Prodi aveva dichiarato di voler assumere, tra cui l'aumento delle imposte per quanto riguarda gli imprenditori, la reintroduzione dell'imposta di successione e dell'imposta sulle donazione». «E allora dissi: non credo che tra di noi ci possano essere dei colleghi così coglioni da votare contro il proprio interesse».

In quel mentre...

Impennata del rapporto deficit/pil nel 2006. Secondo l'Istat il rapporto è salito al 4,4%, dal 4,1% del 2005. Il 4,4% è il rapporto massimo registrato del 1996.
La pressione fiscale è cresciuta nel 2006 di 1,7 punti percentuali al 42,3%.
L'inflazione a febbraio accelera: i prezzo sono cresciuti dello 0,4% rispetto a gennaio e dell'1,9% rispetto allo stesso mese del 2006.

sesso da giovani, delinquenti da adulti

"non è certo il sesso in sé a fare di un ragazzo un delinquente –ha spiegato Stacy Armour, sociologa americana– è solo che scoprire il sesso prima degli altri porta i giovani a vedere le cose da un'altra prospettiva e magari a entrare in contatto con coetanei più svegli, più predisposti a comportamenti non convenzionali. E gli effetti di ciò potrebbero avere una ripercussione anche nella vita adulta".