alla ricerca della verità

martedì 13 marzo 2007

a spasso per Genova, con un estintore in mano

la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (che si pronuncia sulle responsabilità legate alla violazione dei diritti umani) ha accettato il ricorso della famiglia Giuliani: il caso è ufficialmente riaperto.
i ricorrenti hanno richiamato l'articolo 2 della Convenzione dei diritti dell'uomo (diritto alla vita) sostenendo che la morte di Carlo "è dovuta ad un uso eccessivo della forza" e che "l'organizzazione delle operazioni per ristabilire l'ordine pubblico non fu adeguata". la famiglia ha inoltre lamentato "l'assenza di soccorsi immediati".
l'istanza davanti alla Corte di Strasburgo è stata presentata il 18 giugno 2002, le udienze del processo potrebbero cominciare prima dell’estate e saranno pubbliche.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

giovani maiali delle forze dell'ordine nascosti dietro un distintivo picchiano, maltrattano e a volte uccidono giovani ragazzi in giro per il mondo dall'italia, agli USA al medio oriente in uno stadio, in una piazza o ovunque sia...finchè però non ammazzano un comunistello no-global che gioca a fare il terrorista per le strade di genova insieme ai suoi amici sfascia-tutto l'indifferenza regna sovrana...

Anonimo ha detto...

è sempre la stessa storia..
"If you die when there's no one watching and your ratings drop and you're forgotten,
If they kill you on their T.V. you're a martyr in the Lamb of God,
Nothing's gonna change the world nothing's gonna change..."