in assenza di risposta saranno liberati dall'onere di pagare senza incorrere in sanzioni.
il canone Rai, un balzello da cui l’Italia è afflitta fin dalla preistoria della tecnologia, è definito dal Regio decreto legge del 1938, il quale asserisce che deve sottostare al pagamento chiunque abbia "apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni".
all'epoca si parlava di radio e ben poco altro, oggi il termine "adattabile" fa sì che si possa includere gran parte dei gadget tecnologici, dal computer al cellulare, dal palmare alle console, fino a player multimediali e quant'altro.
fonte: zeusnews
Nessun commento:
Posta un commento