un normale controllo di polizia, al volante del grosso auto-articolato un camionista ubriaco.
il cinquantenne Johann inveisce contro i carabinieri che lo hanno fermato: "andate a cercare gli spacciatori di droga invece di fermare me!".
denuncia per oltraggio e sequestro della patente, ovvio.
peccato sia la SETTIMA VOLTA!
e sempre per guida in stato d'ebbrezza.
ma questa è solo la punta dell’iceberg: nel 1995, in val Pusteria, Johann con il suo tir centra un pullman causando 9 morti e 17 feriti.
in aula dichiara che la sua manovra è stata: "una semplice distrazione".
scatta la condanna: 1 anno ed 8 mesi di reclusione.
passiamo oltre la pena e lasciamo che il tempo continui a scorrere al contrario. siamo nel 1994, in lombardia: Johann, sempre alla guida di un tir, travolge una giovane ciclista...
non è l’inizio di un romanzo giallo e neppure la trama di un film horror bensì la STORIA VERA di un uomo e di una manica di pirla che gli permette ancora di andare in giro!
al prossimo pulotto che vi ferma, mostrate il terzo dito e ditegli: "mi manda JOHANN".
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