le condizioni di lavoro negli uffici italiani si fanno sempre più difficili ed il lavoro stesso tende ad essere un “affare privato”, da sbrigarsi da soli, senza potersi aspettare troppo sostegno dagli altri.
così, gli open space, le dichiarazioni di intenti di manager e coordinatori tutte tese alla cooperazione, all'organizzazione orizzontale, si scontrano con la realtà che da noi pare essere caratterizzata da individualismo e sfiducia.
siamo infatti agli ultimi posti in Europa sia per collaborazionismo verso i colleghi sia per stronzaggine dei nostri capi.
dalla quarta indagine europea sulle condizioni di lavoro risulta infatti che solo 1 collega su 2 è disposto ad aiutare un pari grado in difficoltà e che solo 1 capo su 3 dà retta ai propri sottoposti.
nel nord europa, nazioni di illuminati, ma anche nell’est europa le medie sono spaventosamente più elevate: il collaborazionismo tra colleghi supera l’80% e quello col diretto superiore è oltre il 70%.
sarà un caso ma sono paesi in cui la media della bellezza femminile è ai massimi livelli del mondo!
quanto ai sintomi sanitari è lo stress quello che gli italiani più comumente associano al lavoro (27% dei lavoratori italiani contro il 22% della media europea); tra gli altri problemi citati: mal di schiena, mal di testa e affaticamento generale (dolori al basso ventre).
1 commento:
WORK KILLS!
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